"The great goal of precision viticulture is to know the status, health, vigor and physiological needs of the vines belonging to different areas of the vineyard to which the precise geographical coordinates have been identified (geo-referencing operation) and to adapt the techniques cultivate them in a timely manner, so that IT tools can help us manage a huge number of plants in a fully automated way. In this sense, these techniques have been able to develop thanks to the Global Positioning System (GPS) ... "
What is precision viticulture or specific site ? This term (sometimes overused) describes the computerized management of the highest number of possible information concerning not so much a parcel but portions of the same: these portions can also be very small, depending on the needs that are proposed to investigate, until to reach the single grapevine.
Nella viticoltura, soprattutto quella collinare, si verifica di frequente che all?interno del medesimo vigneto si ritrovino aree contraddistinte da differenti composizione e struttura del terreno, dalla presenza di umidità, da diversa illuminazione e microclima: a queste diversità la coltura risponde di conseguenza, evidenziando differenti stati di espressione fisiologica. Il vigore vegetativo è la più evidente di queste risposte.
The great goal of precision viticulture is to know the status, health, vigor and physiological needs of the vines belonging to different areas of the vineyard to which the precise geographic coordinates have been identified (operation called georeferencing) and to adapt the cultivation techniques in a timely manner to the needs, so that the IT tools can help us manage a huge number of plants in a fully automated way. In this sense these techniques could be developed thanks to the Global Positioning System (GPS).
Le mappe di vigore possono essere quindi utilizzate per effettuare scelte vendemmiali in un vigneto oppure in un grande comprensorio. Le mappe tematiche di interesse del viticoltore possono essere le più svariate e riguardare le rese per superficie, acidità , zuccheri, polifenoli, antociani etc. Una grande opportunità oltre alla vendemmia per l?utilizzo delle mappe di vigore è costituita dalla possibilità di compiere operazioni colturali del vigneto non in maniera generalizzata su tutto il medesimo ma in maniera mirata.
Le nuove frontiere sono rappresentate da un lato dal telerilevamento, sulla scorta del quale possono essere costruite mappe tematiche georeferenziate indicative dello stato vegetativo del vigneto (e di conseguenza carte di prescrizione di operazioni colturali di diverso valore in zone del vigneto non omogenee tra loro), dall?altro dalla possibilità di gestire queste operazioni colturali a rateo variabile in maniera automatica attraverso la comunicazione con il GIS aziendale condotta con i moderni mezzi telematici quali GPRS od altri.
Come si costruisce una mappa di vigore: da un aeromobile (aereo, elicottero, satellite spaziale) viene ripresa una immagine del suolo con una speciale fotocamera multispettrale: per ogni pixel della immagine si rileva per mezzo di appositi sensori l?intensità di riflessione della luce solare da parte della vegetazione; lo scopo del telerilevamento iperspettrale è riuscire a stabilire una corrispondenza tra la quantità e la qualità della energia riflessa o emessa e la natura o lo stato dei corpi, o delle superfici, dai quali l?energia proviene.
La percentuale di energia radiante incidente che viene riflessa (riflettanza) è determinata dalla struttura geometrica delle superfici, dalla natura e dalla composizione dei corpi (influiscono sulla riflettanza, per esempio, il contenuto in acqua di un terreno o di una vegetazione oppure il contenuto di particelle solide in sospensione in un corpo idrico) e dall?eventuale presenza di pigmenti. La clorofilla assorbe fortemente l?energia radiante a lunghezza d?onda intorno a 0,45 ?m (blu) e a 0,65 ?m (rosso), mentre riflette la radiazione verde, intorno alla lunghezza d?onda di 0,55 ?m e, in misura ancora maggiore, nella regione dell?infrarosso vicino.
This data can be processed in different ways. For many years American researchers had proposed an index (NDVI = Normalized Differential Vegetation Index ) which has proved to be a solid and sufficiently reliable tool to represent the physiological situation of the vine and today is the most used in commercial applications.
Normally, in areas of low vigor it corresponds to a production of grapes that are lower quantitatively with better quality and early ripening, the opposite in areas with high vigor.
Le mappe di vigore possono essere quindi utilizzate per effettuare scelte vendemmiali in un vigneto oppure in un grande comprensorio (per esempio per i soci di una cantina sociale ove la programmazione della vendemmia è sempre un annoso problema di difficile soluzione). Le mappe tematiche di interesse del viticoltore (oltre all?indice di vigore NDVI) possono essere le più svariate e riguardare le rese per superficie, acidità , zuccheri, polifenoli, antociani etc. Una grande opportunità oltre alla vendemmia per l?utilizzo delle mappe di vigore è costituita dalla possibilità di compiere operazioni colturali del vigneto non in maniera generalizzata su tutto il medesimo ma in maniera mirata, eventualmente a macchina con la tecnologia VRT (tecnologia a rateo variabile): si può parlare di macchine per agricoltura di precisione quando esse siano dotate di una ?Intelligenza Geografica?, ciò possano erogare prestazioni differenziate in base al punto in cui sono localizzate, sulla scorta di una mappa di prescrizione caricata a bordo oppure a sensori che operino in tempo reale.
Il primo spandiconcime da vigneto a Rateo Variabile costruito al mondo, un primato della nostra azienda
La nostra società, in collaborazione anche con Antinori Agricola e Same ha sviluppato il primo spandiconcime per vigneto a rateo variabile mai realizzato.
Da allora non abbiamo mai cessato di innovare con ben tra brevetti d?invenzione riguardati macchine e processi per la viticoltura di precisione.
Nel corso degli anni molti atenei italiani ci hanno chiesto di partecipare come ditta costruttrice ai loro progetti di ricerca ed attualmente abbiamo in fase terminale due attività con l?Università di Torino: uno sulla difesa antiparassitaria con i più innovativi sistemi di viticoltura di precisione in real time ed un altro sulla elettrificazione delle macchine agricole.
L?Ing. Giancarlo Spezia, presidente della società, partecipato come relatore a moltissimi convegni. Uno tra tutti la chiamata da parte del CNR ad EXPO Milano 2015, Nutrire il Pianeta, per una delle 24 conferenze ufficiali della manifestazione, quella dedicata alla Agricoltura di Precisione.
Per questo motivo nasce AGRIPRECISIONE.IT: un sito che vuole essere non solo una mera vetrina di prodotti e servizi, ma un luogo dove i tecnici possano documentarsi scientificamente sullo stato dell?arte di questa tecnologia e dove possano conoscere la nostra proposta commerciale riguardante servizi e prodotti che rigurdano tutte le fasi operative: dalla fornitura delle mappe tematiche, alle elettroniche per il loro utilizzo, alle macchine operatrici, siano esse di nuova costruzione come modificazioni di macchine già esistenti e rese adatte ad operare in tecnologia a rateo variabile, la nuova frontiera della agricoltura.
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