LA SFOGLIATRICE A RATEO VARIABILE 111 S VRT HA VINTO IL PREMIO NOVITA’ TECNICHE EIMA 2010
Si tratta della prima realizzazione al mondo di una macchina per lavorazioni sulla chioma del vigneto in rateo variabile.
La sfogliatrice 111 VRT è stata concepita in modo da poter operare in maniera controllata all’interno del vigneto togliendo le foglie in maniera non uniforme, come in tutte le attrezzature precedenti, ma controllata in funzione della maggiore o minore presenza di vegetazione nelle varie parti del medesimo vigneto. Il processo da noi proposto si avvale di un sistema di telerilevamento per creare mappe indice della vegetazione, da utilizzare poi come guida per individuare zone di sfogliatura elevata, di sfogliatura moderata e di assenza totale di sfogliatura per le zone a più basso vigore vegetativo.
Le elettroniche adottate sia sul trattore SAME DEUTZ FAHR che sulla nostra attrezzatura utilizzano il nuovo standard di comunicazione ISOBUS.
Si tratta di una macchina rivoluzionaria che per prima avvicina il suo lavoro a quello della operazione manuale ove l’operatore (con un dispendio di 40 – 80 ore/ha contro 2 – 3 ore/ha della operazione condotta meccanicamente) scieglie le foglie da togliere soprattutto in fiunzione della più o meno eccessiva copertura dei grappoli.
Assieme alla macchina ed al trattore con virtual terminal ISOBUS viene proposto un pacchetto di approvvigionamento dei dati telerilevati, delle mappe indice e dei software di gestione.
Sviluppata con la collaborazione di SAME DEUTZ FAHR, che compartecipa alla assegnazione del premio, e di Antinori Agricola.
La macchina in dettaglio:
Nel video potete osservare la grande differenza in lavoro tra le varie zone, un colpo di clacson del trattore indica il passaggio da alto vigore a medio vigore.
Questa macchina utilizza il nuovo standard di comunicazione elettronica ISOBUS e può essere quindi governata da un trattore già dotato di monitor virtuale acquisibile in prima fornitura con il trattore SAME oppure con il terminale virtuale DICKEY-john IntelliAg 10’’ da noi distribuito ed applicabile a qualunque tipo di trattrice agricola. Questo terminale è in grado di gestire anche tutte le altre applicazioni ISOBUS in generale ed in particolare il concimatore VRT di nostra produzione con un sensibile abbattimento dei costi di acquisto.
Con il termine ISOBUS ci si riferisce alla norma ISO 11783 “trattori e macchine per l’agricoltura e la deforestazione: rete seriale per il controllo e la comunicazione”. Grazie al sistema ISOBUS un unico terminale grafico (definito dalla norma Virtual Terminal) posto a bordo trattore può governare tutti gli attrezzi ISOBUS compatibili e gestire mappe a rateo variabile, inviando alla parte ISOBUS lato macchina in maniera automatica le indicazioni di cambio di dose quando l’attrezzatura si sposta da una area ad una altra con differente prescrizione
La nostra sfogliatrice è stata realizzata in modo da poter asportare le foglie in maniera controllata e poter gestire la quantità di foglie eliminate in base alla reale necessità delle varie aree del medesimo vigneto. Vengono a tale scopo create delle mappe di prescrizione del vigneto (facilmente originabili dalle mappe di vigore) espresse in kg di foglie tolte per ettaro. Queste mappe sono gestite dalle elettroniche ISOBUS e da opportuni attuatori consentendoci di effettuare una sfogliatura elevata nelle zone ad alto vigore, una sfogliatura moderata nelle intermedie sino anche alla assenza totale di sfogliatura per le zone a più basso vigore vegetativo. Mano a mano che la trattrice raggiunge le varie zone di diversa prescrizione, riconosciute in base alla posizione geografica rilevata dalla antenna GPS, viene quindi cambiato il modo di lavorare della macchina, avvicinandolo a quello che potrebbe condurre un operatore molto esperto nell’eseguire manualmente la sfogliatura.
Si tratta di una macchina rivoluzionaria che per prima avvicina il suo lavoro a quello della operazione manuale ove l’operatore (con un dispendio di 40 – 80 ore/ha contro 2 – 3 ore/ha della operazione condotta meccanicamente) sceglie le foglie da togliere soprattutto in funzione della più o meno eccessiva copertura dei grappoli.
Nelle immagini seguenti potete vedere la sfogliatrice a rateo variabile in lavoro.Il vigneto è stato mappato con volo aereo e ne è stata ricostruita la mappa di vigore in indice NDVI (Normalized Differential Vegetation Index), da questa mappa è stata ricavata la mappa di prescizione in termini di kg/ha di foglie asportate. Essa è una mappa georeferenziata ove il tecnico aziendale ha indicato il grado di sfogliatura da apportare. Alla zona più vigorosa è stata assegnata la massima intensità di sfogliatura, alla zona intermedia una sfogliatura di metà intensità rispetto alla massima mentre nella zona meno vigorosa (che normalmente tende in maniera spontanea a perdere foglie in fasi fenlogiche più avanzate) è stato prescritto di non sfogliare.
Nelle immagini successive potete vedere l’effetto di questa tecnica:
Questa tecnica rivoluzionaria fa si che l’opera della macchina emuli la saggezza dell’uomo e permetta di intervenire sul vigneto con un alto grado di rispetto del medesimo, distinguendone le esigenze sitospecifiche e trattandole in maniera diversa tra loro. Ciò fa di essa la prima macchina mai realizzata al mondo per operazioni sulla chioma che sia dotata di intelligenza geografica.
Leggi e scarica il depliant di presentazione della Sfogliatrice GPS a rateo variabile (formato pdf)